
Verso la metà degli anni ‘90 prende piede qualcosa di diverso: nella città inglese di Bristol si muove una nuova forma di vita di nome Portishead. Il linguaggio di questa nuova specie viene definito Trip hop, un genere che irrompe nella musica, collegando l’elettronica e il rock (musica bianca) all’ hip-hop e al dub, sound che appartengono alla musica black. Portishead è il quartiere di Bristol da cui proviene il leader del gruppo Geoff Barrow, che dopo aver lavorato con Massive Attack e Tricky, nel 1991 forma la band insieme alla cantante Beth Gibbons. Verrano affiancati poi dal tecnico del suono Dave McDonald e dal chitarrista Adrian Utley. Il mondo dei Portishead è un luogo oscuro, una visione pessimista, ipnotica, allo stesso tempo emozionante ed allucinante. Riscontriamo nel loro sound, musica da cinema “Ennio Morricone, John Barry e Angelo Badalamenti”, le radici nel blues, la luce del soul contrasta il buio della dark-wawe, passando per l’hip-hop fino ad arrivare alla tecno. Il debutto nel 1994 con Dummy, un successo sia di pubblico che di critica, contiene brani come ‘Glory Box’ e ‘Sour Times’. Nel 1995 esce Glory times, cd doppio che contiene i remix di ‘Sour times’ e ‘Glory box’ e la soundtrack di ‘To Kill a Dead Man’. Nel 1997 l’uscita del disco Portishead con pezzi come ‘All mine’ e ‘Only you’, brani che racchiudono l’intero concetto musicale della band. L’unico Live ufficiale del gruppo esce nel 1998 Roseland NYC live, nel 2008 l’uscita di ‘Third’.
1 commento:
non conoscevo questo gruppo il post è perfetto speiga tutto e li rappresenta al massimo!
grande enzo! una bracciooo!!! il suono della tua vita è un suono CHE POMPA TUTTO IL MODO! e che lo fa girare ogni minuto e secondo!!!!!!!
Posta un commento